Billy Elliot

Nasciamo fragili, scissi e pieni di paure ma con tanta disponibilita' e voglia di crescere ed imparare e nella nostra crescita incontriamo tanti custodi della nostra anima, tanti mentori che ci aiutano a superare i momenti piu' difficili della nostra esistenza. I primi custodi sono i nostri genitori ma spesso accade che non siano capaci o pronti a questo difficile compito e a volte diventano i nostri maggiori nemici.

Nel film " Billy Elliot" vediamo la storia di un ragazzo che riesce a realizzare un sogno che e' quello di danzare ovvero di essere se stesso con l'appoggio incondizionato di entrambi i genitori.

Billy e' un ragazzo orfano di madre che vive con il padre, un fratello piu' grande e la vecchia nonna, malata e incapace di badare a se stessa. La madre ha saputo amare il figlio e gli ha lasciato come eredita' una bella lettera nella quale gli fa sentire tutto il suo appoggio. Il sostegno del padre Billy dovrà invece conquistarselo e non sara' facile ottenerlo.

Nella prima parte del film vediamo Billy impegnato ad accudire la nonna e a fare pugilato senza molto amore. Billy sembra rifiutare i modelli genitoriali. Il pugilato non gli interessa e non sembra molto convinto del mondo degli adulti e del loro modo di risolvere i conflitti. C'e' crisi nel paese. Vogliono chiudere le miniere ed il padre ed il fratello fortemente sindacalizzati si oppongono alle decisioni governative. La necessita' crea l'opportunita'. Per motivi logistici e' necessario condividere la palestra di pugilato con una scuola di danza ed in questo modo Billy viene a contatto con un mondo che non conosceva. Attratto dalla danza Billy sceglie il corso tenuto dalla insegnante Madam Wilkinson . Per farlo deve superare la diffidenza , la paura di essere deriso e così invece di fare pugilato Billy segue di nascosto il corso di danza. Egli cosi' s'oppone sotterraneamente alle decisioni paterne. In un primo momento l'opposizione è inconsapevole. Successivamente da nascosta diventa manifesta esplicita, violenta. " Ti odio bastardo! " dice Billy al padre. Billy rifiuta l'energia maschile perché vista come troppo violenta, troppo pericolosa. Tutta la forza e la violenza di questo scontro interiore è perfettamente rappresentato dallo scontro che avviene tra polizia e manifestanti, tra il padre ed il fratello maggiore.

C'e' un momento in cui bisogna affrontare le proprie paure ed avere il coraggio d'essere se stessi ."Non hai un minimo di palle, sei finito. Da quando è morta la mamma sei un peso !! " Con queste parole il fratello urla al padre tutto il suo dolore, la sua rabbia , il suo odio. Anche Billy urla il suo dolore e la sua rabbia a Mrs Wilkinson urlando il suo no. Riflettiamo sul personaggio dell'insegnante. E' una bella donna sposata ad un uomo che ha perso il suo lavoro e che passa il tempo ad ubriacarsi. Ha una figlia ed insegna danza. Billy aggredisce la donna dicendole" Tutti mi dicono quello che devo fare ed anche tu vuoi dirmi cosa fare ed invece sei una fallita ed hai un marito che si piscia sotto" Sono parole dure ma hanno un fondo di verità. L'Io-Persona quando impara ad opporsi al Super-Io non vuole sottostare più a nessuno. Ma la vita ha le sue leggi, i suoi ritmi e quindi bisogna imparare ad accettare quelle regole, quelle leggi anche dure che ci fanno crescere. Per l'Io questa accettazione è come una morte come un fallimento. Inoltre c'è un altro elemento da considerare. Mrs Wilkinson si è bloccata nel suo progetto di crescita perché preferisce la vendetta. Nella sua coppia è accaduto un fatto importante, il marito l'ha tradita con una collega di lavoro e lei non ha superato il dolore del tradimento e si sta vendicando. Non riesce a perdonare il marito. Perdona invece Billy, la donna capisce il dolore che Billy porta dentro e i due s'abbracciano. Questo tema del tradimento viene anche espresso dalla storia del balletto " Il lago dei cigni" dove c'e' un tradimento e la principessa non riesce a salvarsi dall'incantesimo. Quando Mrs Wilkinson raconta a Billy la storia la sua voce esprime tutto il dolore per un superamento ritenuto impossibile. Se non impariamo a perdonare e a perdonarci piegando l'orgoglio ferito quello che rimane è la distruzione. Questo momento è simbolicamente espresso nel film dalla distruzione del pianoforte. Siamo in inverno, c'è la neve, il Natale si avvicina ed i soldi in tasca sono pochi. Il padre di Billy per dare un po' di calore alla sua casa con una scure fa a pezzi il pianoforte ed a quel punto tutto il dolore trattenuto comincia ad uscire. Demolite le difese ed i pregiudizi il contatto con la verita' puo' avvenire. Billy affronta questa sfida mostrandosi al padre. Billy e' in palestra e sta giocando con il suo migliore amico e gli sta insegnando qualche passo di danza. L' amico si è messo il tutu'. Il padre di Billy preoccupato per l'assenza del figlio entra nella palestra e vedendo la scena guarda il figlio con uno sguardo pieno di sgomento. Le sue paure che suo figlio sia un omosessuale si sono concretizzate davanti ai suoi occhi. Billy però con grande grinta e determinazione affronta il padre e balla davanti a lui. E' il momento della verità e Billy ce la mette tutta per mostrare a suo padre il suo amore, il suo talento, la sua gioia di danzare. Il padre rimane colpito da tanta forza e bellezza e determinazione e da nemico diventa suo alleato. Padre e figlio insieme. Padre e figlio insieme lottano per un progetto. Billy ha un progetto diverso da quello che pensava il padre ed è riuscito a convincerlo. Il padre, Jacky, pur di aiutare il figlio piega il suo orgoglio, s'umilia e sceglie di andare al lavoro facendo "il crumiro". Che grande prova d'amore paterno! E' una scelta che mette il padre in una situazione di grande dolore . E' il dolore della resa, non piu' opposizione, non piu' distruzione ma arrendersi ad un progetto d'amore. Il padre chiede scusa al figlio e questo gesto di riconciliazione permette l'incontro, permette al padre di riprendersi la sua dignità e di avere tutto l'appoggio del gruppo. Il padre si è arreso, ha rinunciato ai suoi sogni sul figlio e si è arreso alla vita ed alla verita' che il figlio porta dentro di sé. Gioia e dolore si fondono insieme e cosi' mentre la gioia di avere superato la prova d'ammissione alla scuola di danza riempie il cuore del padre, ecco arrivare il dolore di una sconfitta per un accordo tra Sindacati e Governo che riporta i minatori negli abissi delle miniere. Bisogna continuare a scavare negli abissi della nostra anima per estrarre continuamente nuclei di dolore e di rabbia e di odio e d'amore che stanno sepolti dentro le nostre carni. Ma così come i minatori sanno estrarre dalla terra il carbone che è un combustibile e scalda e da energia così scavando nel nostro inconscio esistenziale potremo estrarre energia di dolore , d'amore e di odio che sta sepolto nei meandri della nostra memoria. Tanti anni sono passati e Billy è diventato un uomo che ha saputo mettere insieme energia maschile e femminile, mondo materno e mondo paterno ed il movimento finale che il regista blocca concludendo il film esprime la bellezza di una sintesi che e' un opera d'arte.

Approfondimenti sulle figure importanti del film:

IL PADRE nello scontro con il figlio maggiore, subito dopo aver reagito con rabbia alla sua provocazione, entra nel dolore e nel senso di fallimento che si porta dentro dopo la perdita della moglie. In seguito si potrà permettere anche di piangere quietamente sulla loro condizione ( vedi la distruzione del piano per necessità, durante le feste del Natale). Questi passaggi sono preparatori all'incontro con Billy nella palestra dove il ragazzo può rivelarsi.

Il fratello maggiore esprime l'odio ( scena del martello che fa intuire un'azione aggressiva contro i crumiri); poi a sua volta subisce violenza dai poliziotti, e quindi fa uscire tutta la sua rabbia scagliandosi lui contro l'insegnante di ballo, mentre il padre rimane in silenzio. Quando il padre si piega ad andare in miniera, il figlio lo raggiunge per impedirglielo, la lotta si trasforma in abbraccio perché il figlio accoglie il dolore del padre che è legato al progetto maturato sull'avvenire di Billy.

L'insegnante di danza è una maestra di vita per Billy. Da la possibilità a Billy di contattare il suo progetto profondo, a piccoli passi. ( accoglie, suggerisce, propone ma sempre nel rispetto e nella libertà, pur riuscendo ad essere assertiva e decisa, sia con Billy che con altri)

 

---

Dott. Domenico Carbone
Psicologo Psicoterapeuta a Roma